Arcidosso (GR), 29 maggio 2025 – Nel Polo Museale di Arcidosso si è svolta una delle tappe nazionali della campagna “Voler Bene all’Italia 2025”, promossa da Legambiente con il patrocinio del ministero dell’Ambiente, UNCEM e Fondazione Symbola. Durante l’evento la Cooperativa di Comunità “Il Borgo” di Montelaterone (Gr), aderente a Legacoop, è stata nominata “Cantiere della transizione ecologica nei piccoli Comuni” in relazione al suo impegno nel promuovere un modello di economia locale centrato su sostenibilità e inclusione.
Nel corso dell’iniziativa sono intervenuti Stefania Cassani, presidente della cooperativa e Paolo Scaramuccia, responsabile politiche per lo sviluppo locale, cooperative di comunità e servizi associativi di Legacoop, oltre a rappresentanti di Legambiente e autorità locali e regionali.
La cooperativa ha presentato alcuni progetti, tra cui l’ostello Portabene, situato nel centro di Montelaterone, che integra servizi di accoglienza con un presidio sociale che garantisce l’occupazione giovanile, collegandoli a pratiche di agricoltura e turismo sostenibile.
“I piccoli Comuni – ha dichiarato Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente – rappresentano oggi uno degli snodi fondamentali per realizzare la transizione ecologica nel nostro Paese. Non sono territori marginali, ma veri e propri laboratori di innovazione ambientale, sociale ed economica. Qui, la sostenibilità non è uno slogan, ma una pratica quotidiana che nasce dal rapporto diretto con la natura, dalla gestione responsabile delle risorse e dal protagonismo delle comunità locali. Montelaterone ne è un esempio emblematico: una realtà in cui è possibile sperimentare modelli alternativi di sviluppo, fondato sulla cooperazione, l’agroecologia e il turismo sostenibile. Questa esperienza ci dimostra che investire nei piccoli borghi, anziché abbandonarli, significa attivare un circuito virtuoso capace di ridurre le disuguaglianze territoriali, generare occupazione di qualità e offrire nuove prospettive di vita, soprattutto per le giovani generazioni”.