Pesca e acquacoltura, l’UE autorizza l’Italia a pescare esemplari di vongole anche inferiori ai 25 mm previsti dalla legge

Roma, 16 ottobre 2025 – L’Alleanza delle Cooperative della pesca e acquacoltura (Confcooperative Fedagripesca, AGCI Pesca e Acquacoltura, Legacoop Agroalimentare) ha espresso soddisfazione per il rinnovo, fino al 31 dicembre 2030, della deroga concessa all’Italia dalla Commissione Europea, che consente di continuare a pescare vongole di mare (venus gallina) con una taglia minima di 22 millimetri, rispetto a quella di 25 mm prevista dalla normativa europea, che impone taglie minime per tutelare le risorse marine e garantire che gli esemplari abbiano il tempo di crescere e riprodursi. 

“Una scelta di buon senso che non danneggia la risorsa ed è supportata da evidenze scientifiche, le quali dimostrano come nel mar Adriatico difficilmente si riescano a raggiungere dimensioni per le vongole di 25 millimetri”, ha commentato l’Alleanza, sottolineando che  questa possibilità consentirà di proseguire l’attività in un’ottica di piena sostenibilità. “Siamo soddisfatti perché senza questo via libera si sarebbe messo in ginocchio un settore molto importante, che conta 20 mila tonnellate pescate l’anno, per un giro d’affari di 60 milioni di euro, che diventano 140 milioni considerando l’intera filiera”.

Condividi su:
Leggi altri articoli correlati