L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha accolto la segnalazione presentata da Legacoop Produzione e Servizi (LPS) in merito alle criticità della gara per il servizio di ristorazione sanitaria presso le strutture marchigiane, bandita dall’Azienda sanitaria territoriale di Ancona (AST), dal valore di 161 milioni di euro.
Legacoop Produzione e Servizi ha fatto presente che la base d’asta risultava incongrua rispetto ai reali costi di gestione, perché i requisiti facevano riferimento alla sola prestazione di ristorazione, tralasciando le attività di manutenzione, per le quali non era prevista alcuna remunerazione, e i costi della manodopera erano insufficienti. Inoltre non sono state richieste certificazioni di idoneità professionale (iscrizione alla camera di commercio per attività pertinente) e di capacità economico-finanziaria (fatturato). Alla luce della segnalazione l’Autorità ha quindi chiesto ad AST Ancona di applicare le correzioni entro 30 giorni, evidenziando che l’assenza di questi requisiti potrebbe nuocere alla corretta esecuzione dei servizi.
Il responsabile Ufficio Legislativo di LPS, Daniele Branca, sottolinea che l’accoglimento della segnalazione è un primo passo affinché le gare pubbliche abbiano basi d’asta corrette, che garantiscano la qualità dei servizi e la tutela dell’occupazione, in quanto “il costo del lavoro, e la qualità di questo, non sono delle variabili sacrificabili”.
