Parlamento
Si sono svolte nelle commissioni Bilancio di entrambe le Camere le audizioni sul disegno di legge di bilancio per il 2026. Lunedì è intervenuta Alleanza delle cooperative, che ha chiesto maggiori risorse per la crescita sostenibile e norme che promuovano lo sviluppo cooperativo.
Giovedì è stato il turno del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti: “La manovra – ha detto, tra le altre cose – conferma la strategia del governo degli ultimi tre anni, con un approccio, in un periodo decisamente complicato, che si è concretizzato in interventi che hanno consapevolmente coniugato il supporto a specifici settori economici e fasce della popolazione, con l’esigenza di mantenere in ordine i conti pubblici e di ridurre nel tempo, al netto degli effetti di trascinamento di cassa dei bonus edilizi, il rapporto tra debito pubblico e PIL”.
Il decreto legge con norme in materia di sicurezza sul lavoro è stato trasmesso a palazzo Madama e assegnato alla commissione Sanità/Lavoro per l’esame referente in prima lettura, iniziato giovedì scorso con l’illustrazione dei contenuti da parte della relatrice Paola Mancini (FdI).
Al via martedì scorso in commissione Attività produttive della Camera il dibattito in seconda lettura sul disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2025. Il relatore è Silvio Giovine (FdI).
Trasmesso al Senato il disegno di legge del governo con delega per la riforma della disciplina degli ordinamenti professionali: assegnato alla commissione Giustizia per l’esame referente in prima lettura. Nell’esercizio della delega, l’esecutivo dovrà, tra le altre cose: definire le attività riservate a ciascuna professione, garantire l’accesso tramite esame di abilitazione dove previsto, limitare l’uso del titolo ai soli iscritti agli albi, assicurare la libera pattuizione del compenso, aggiornare i parametri per la determinazione delle tariffe e modificare la disciplina delle società tra professionisti con riguardo alle modalità di iscrizione agli albi e al registro imprese.
Governo
Il Consiglio dei ministri di mercoledì pomeriggio ha approvato in via preliminare gli schemi di decreto legislativo di adeguamento del testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, che introduce modifiche relative al regolamento degli strumenti finanziari e alla cooperazione in materia di vigilanza; di attuazione della direttiva (UE) sulla responsabilizzazione dei consumatori per la transizione verde tramite il miglioramento della tutela dalle pratiche sleali e dell’informazione, prevede misure specifiche per contrastare il fenomeno del greenwashing; con disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale al regolamento UE n. 2023/1542, relativo alle batterie e ai rifiuti di batterie, che introduce obblighi per gli operatori economici in materia di conformità, tracciabilità e responsabilità, e misure sul dovere di diligenza per garantire approvvigionamenti sostenibili delle materie prime.





