Governo
È in vigore da giovedì 26 giugno, con la pubblicazione sul sito del ministero dell’Ambiente, il decreto sulle comunità energetiche rinnovabili (CER) – firmato a maggio dal ministro Gilberto Pichetto Fratin – che estende i benefici previsti ai comuni con popolazione inferiore ai 50mila abitanti. Prevede che, per ottenere le agevolazioni, occorre completare i lavori di realizzazione dell’impianto entro il 30 giugno 2026 e che questo entri in esercizio entro 24 mesi dal completamento e comunque non oltre il 31 dicembre 2027.
Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha firmato un decreto che stanzia 660 milioni di euro per la liquidazione delle istanze, presentate nei mesi scorsi dalle stazioni appaltanti, di accesso al “Fondo prosecuzione opere pubbliche” e al “Fondo revisione prezzi” (articolo 26 del decreto Aiuti). Un comunicato del MIT precisa che questo stanziamento consentirà di liquidare circa il 60 per cento delle istanze ammissibili, ulteriori richieste di pagamento saranno soddisfatte entro l’estate.
Parlamento
In audizione alla Camera, nella commissione Finanze, sono intervenuti rappresentanti dell’Alleanza delle cooperative in merito al decreto legge con disposizioni in materia fiscale. Hanno evidenziato che la soppressione dell’ACE (aiuto alla crescita economica), nonostante l’introduzione della “super deduzione” del costo del lavoro, ha aumentato la pressione fiscale sulle cooperative di circa 100 milioni di euro (+17%), ed espresso generale apprezzamento per le semplificazioni apportate dal provvedimento, segnalando però criticità sull’estensione della responsabilità IVA ai subappaltatori. Bene l’articolo 14 che, recependo quanto stabilito dalla Commissione UE sulla non configurabilità come aiuto di Stato dei regimi fiscali previsti per imprese sociali ed enti del Terzo settore, stabilisce che dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2025, alle imprese sociali e agli enti del Terzo settore si applicano le misure fiscali e di sostegno economico previste dall’articolo 18 del dlgs 112/2017 (Revisione della disciplina in materia di impresa sociale).
Il disegno di legge del governo sulle sanzioni nel settore agroalimentare è stato assegnato per l’esame referente in prima lettura alla commissione Giustizia del Senato. Introduce tre nuovi reati: il commercio di alimenti con segni mendaci, la frode alimentare e l’agropirateria, inasprisce le sanzioni per la contraffazione dei marchi di indicazione geografica e denominazione protetta e istituisce presso il Masaf la cabina di regia per i controlli amministrativi nel settore.
In audizione alla Camera nella commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti economici e sociali della transizione demografica, la ragioniera generale dello Stato Daria Perrotta ha evidenziato il calo strutturale della popolazione italiana e le sue ricadute su economia, finanza pubblica e mercato del lavoro. Ha sottolineato l’importanza di aumentare l’occupazione femminile e la permanenza al lavoro degli anziani. Il quadro macroeconomico, ha ribadito, è fortemente influenzato da demografia e migrazioni.