DALLE ISTITUZIONI – 15 DICEMBRE 2025

Parlamento

Non sono ancora iniziate le votazioni degli emendamenti presentati in commissione Bilancio del Senato al ddl bilancio 2026. Sono state depositate giovedì le modifiche del governo, che riformulano emendamenti del Parlamento e contengono novità su compensazione dei crediti d’imposta, riserve bancarie, dividendi, affitti brevi, assicurazioni. L’inizio della discussione in Aula è atteso per i prossimi giorni. Ricordiamo che sono stati tutti ammessi gli emendamenti promossi da Alleanza delle Cooperative e segnalati dai gruppi parlamentari: si tratta delle proposte sul credito d’imposta sui beni strumentali delle imprese agricole, rimodulazione delle concessioni alle cooperative elettriche ed esoneri contributivi per i Workers buyout. 

Via libera definitivo dall’Aula della Camera al disegno di legge concorrenza 2025. Il testo è ora atteso sulla Gazzetta ufficiale per l’entrata in vigore.

Approvato senza modifiche in seconda lettura dalla commissione Lavoro della Camera il decreto legge Sicurezza sul lavoro: il testo è ora atteso in Aula per il via libera definitivo. L’Assemblea del Senato ha accordato al governo la fiducia sul provvedimento mercoledì. L’articolo 14-bis (introdotto a palazzo Madama) estende le norme relative all’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate nelle cooperative e imprese sociali, dettate dall’articolo 14 del decreto legislativo 276/2003 (attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro), anche alle società benefit e agli enti del terzo settore non commerciali.

Ha preso il via in commissione Agricoltura della Camera l’esame del disegno di legge del governo Coltivaitalia, approvato dal Consiglio dei ministri del 24 luglio scorso. Il testo prevede un miliardo di euro a sostegno del comparto agricolo, tra le altre cose per il rifinanziamento del Fondo per la sovranità alimentare e il recupero dei terreni agricoli abbandonati.

In commissione Industria del Senato è stata approvata la risoluzione sulla proposta di regolamento UE che stabilisce le condizioni per l’attuazione del sostegno alla politica agricola comune per il periodo dal 2028 al 2034 (COM(2025) 560 definitivo). Viene impegnato il governo a intervenire presso le sedi UE affinché sia rivista profondamente la proposta di regolamento presentata dalla Commissione europea per scongiurare qualsiasi rischio di “rinazionalizzazione” delle politiche agricole e la PAC conservi una programmazione indipendente rispetto alle altre politiche e sia dotata di risorse finanziarie adeguate ad affrontare le nuove sfide che attendono il settore.

Deliberato dalle commissioni Ambiente e Agricoltura della Camera lo svolgimento di un’indagine conoscitiva sui crediti di carbonio nel settore agricolo, che dovrà concludersi entro il 30 novembre 2026. Nel programma delle audizioni, presenti, tra gli altri, le organizzazioni di categoria del settore agroalimentare. 

Disco verde dell’Aula della Camera in prima lettura al decreto legge Economia, atteso ora in Senato per l’approvazione definitiva. Contiene norme sulla razionalizzazione degli immobili in uso alle amministrazioni pubbliche; sull’edilizia sanitaria e sulla chiusura della gestione commissariale di Roma Capitale. 

Governo

Il Consiglio dei ministri di giovedì scorso ha approvato il decreto legge Milleproroghe, atteso ora sulla Gazzetta ufficiale e poi alle Camere per la conversione in legge. Disco verde anche allo schema di ddl con ratifica dell’accordo tra l’Italia e l’Albania in materia di cooperazione nei settori dell’assistenza sanitaria, dell’energia, dell’ambiente, dell’industria della difesa, della gestione della migrazione. Licenziato in via preliminare, sarà ora trasmesso al Parlamento per i pareri consultivi delle commissioni competenti, lo schema di dlgs di recepimento della direttiva UE 2024/927 sugli accordi di delega, la gestione del rischio di liquidità e della concessione di prestiti da parte di fondi di investimento alternativi.

Deliberato inoltre di autorizzare il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo a esprimere il parere favorevole del governo, condizionato al recepimento delle indicazioni fornite dal ministero dell’Economia, in relazione alla ipotesi di Contratto collettivo nazionale di lavoro del personale del comparto Istruzione e ricerca per il periodo 2022-2024.

Espresso il parere favorevole in merito ai progetti relativi alla realizzazione di undici impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili nel territorio della Regione Puglia.

Proposta la nomina in posizione di fuori ruolo del dirigente generale di pubblica sicurezza Andrea Valentino presso l’Agenzia nazionale per l’amministrazione е la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC).

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