Parlamento
Sono proseguite giovedì scorso in commissione Industria del Senato le votazioni degli emendamenti presentati al disegno di legge annuale sulle PMI: ritirate o respinte le proposte che intervenivano sulle trasformazioni, fusioni e scissioni degli enti del Terzo settore, i firmatari hanno preannunciato la presentazione di un ordine del giorno sul tema. Stessa sorte per le modifiche in materia di reddito degli imprenditori agricoli. Accantonate quelle in materia di iscrizione all’albo delle imprese artigiane.
Le Aule di Camera e Senato giovedì scorso hanno approvato le due risoluzioni di maggioranza (identiche) sul Documento programmatico di finanza pubblica. Impegnano il governo a proseguire nell’attuazione delle riforme e degli investimenti pubblici negli ambiti indicati nel PNRR e nel Piano strutturale di strutturale di bilancio di medio termine (PSBMT). Chiedono inoltre di inserire nella manovra di bilancio 2026-2028 misure fiscali a sostegno dei redditi da lavoro; iniziative a supporto delle famiglie; interventi sulle pensioni; un finanziamento ulteriore della spesa sanitaria; provvedimenti per le imprese volte a favorire gli investimenti, il consolidamento della base occupazionale e della produttività; specifiche iniziative di pacificazione fiscale.
Via libera martedì scorso dalle commissioni Finanze di Camera e Senato al parere favorevole con osservazioni sullo schema di decreto legislativo con disposizioni in materia di Terzo settore, crisi d’impresa, sport e imposta sul valore aggiunto. I gruppi di lavoro hanno chiesto al governo, tra le altre cose, di assicurare anche dopo il 1° gennaio 2026 un regime di esclusione dall’IVA per le operazioni degli enti associativi non commerciali”; superare l’attuale asimmetria, ai fini IVA, tra cooperative sociali e imprese sociali per le prestazioni sanitarie, socio-sanitarie, assistenziali ed educative.
È stato assegnato alla commissione Ambiente del Senato per l’esame referente in prima lettura il disegno di legge sulla valorizzazione della risorsa mare, approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 4 agosto. L’articolo 30 disciplina la rappresentanza delle associazioni della pesca nelle commissioni di riserva delle aree marine protette: dovrà farne parte un esperto designato dalle associazioni nazionali delle cooperative e delle imprese della pesca professionale maggiormente rappresentative e riconosciute dal ministero dell’Agricoltura. Gli articoli 27 e 28 contengono rispettivamente sgravi fiscali e disposizioni sulle integrazioni salariali per i lavoratori della pesca.
Disco verde mercoledì scorso dall’Aula del Senato al disegno di legge del governo sulla semplificazione delle attività economiche: il testo passa ora all’esame della Camera.
Governo
Martedì prossimo il Consiglio dei ministri dovrebbe varare il disegno di legge di bilancio per il 2026. Nei giorni scorsi è circolata una bozza delle proposte normative del ministero del Lavoro tra le quali l’esclusione dei benefici previdenziali per le imprese agricole cooperative e loro consorzi, la proroga del fermo pesca, un’aliquota IRPEF ridotta del 10%, da applicare agli incrementi retributivi corrisposti in attuazione di rinnovi contrattuali, dal 1° gennaio 2026 al 31 dicembre 2028, l’incremento di 5 milioni all’anno dei fondi destinati al funzionamento del registro unico degli enti del Terzo settore.
Il Consiglio dei ministri di mercoledì scorso ha approvato il disegno di legge sulle professioni pedagogiche ed educative, atteso ora alle Camere. Via libera preliminare (saranno trasmessi in Parlamento per i pareri consultivi delle commissioni competenti) a una serie di schemi di decreto legislativo, tra cui quello sulla riforma organica delle disposizioni sui mercati dei capitali, in attuazione della legge delega 21/2024.
Il ministero delle Imprese ha pubblicato l’avviso che disciplina la procedura di selezione per la partecipazione al corso di prima formazione per l’abilitazione alla qualifica di revisore di cooperative. Il corso, della durata di circa 90 ore, è rivolto ai dipendenti del dicastero e delle amministrazioni con esso convenzionate (Agenzia delle Entrate e Ispettorato nazionale del lavoro). Le domande potranno essere presentate entro il 20 ottobre prossimo.