Roma, 21 ottobre 2025 – Legacoop esprime il proprio pieno sostegno alla mobilitazione promossa a Strasburgo da Copa e Cogeca, che rappresentano agricoltori e cooperative di tutta Europa, per difendere la Politica agricola comune da una riforma che rischia di ridurre le risorse, indebolire la coesione tra Stati membri e rinazionalizzare le politiche agricole.
“Difendere la PAC – ha dichiarato Simone Gamberini, presidente di Legacoop Nazionale – significa difendere la prima politica comune dell’Unione europea. Appoggiamo convintamente i parlamentari europei, di diversi schieramenti politici, che si stanno opponendo al progetto di fondo unico, al taglio di 87 miliardi di euro al bilancio agricolo e alla perdita di una visione davvero europea per il settore. È una battaglia che riguarda il futuro dell’agricoltura e la tenuta stessa del progetto comunitario”.
Il presidente di Legacoop ha sottolineato che l’agricoltura non può essere trattata come una voce secondaria dei bilanci europei: “Servono risorse certe, stabili e dedicate – ha affermato Gamberini – per sostenere il reddito degli agricoltori, l’innovazione e la sostenibilità. La PAC deve restare uno strumento comune, capace di garantire pari opportunità e di promuovere la sicurezza alimentare e lo sviluppo dei territori rurali”. “Il futuro dell’agricoltura europea – ha aggiunto – deve fondarsi su filiera, cooperazione e aggregazione, valorizzando il ruolo delle cooperative agricole come motori di competitività, inclusione e presidio dei territori”.
“Difendere la PAC – ha concluso il presidente di Legacooop – significa difendere la sovranità alimentare europea, la dignità del lavoro agricolo e il diritto dei cittadini europei a un cibo sicuro, sostenibile e di qualità”.







