Beni confiscati, Gamberini: disegno di legge del CNEL riconosce il ruolo strategico delle cooperative

Roma, 27 giugno 2025 – “L’approvazione da parte dell’Assemblea del CNEL, del disegno di legge sui beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, frutto anche del contributo di Legacoop all’interno del Forum Imprese e Legalità del CNEL, è un passo importante per contribuire a superare alcune criticità che ancora oggi permangono nel percorso di riuso dei beni e delle aziende sottratti alla criminalità”. A dirlo Simone Gamberini, presidente di Legacoop, in seguito all’annuncio fatto dal CNEL venerdì 27 giugno.

Il rafforzamento del principio di priorità del riuso istituzionale e sociale, la valorizzazione del ruolo delle cooperative dei lavoratori delle aziende confiscate, soluzioni per favorire l’assegnazione dei beni in fase di sequestro e confisca non definitiva, un ruolo più incisivo del Comitato di indirizzo dell’Autorità nazionale per beni sequestrati e confiscati (ANBSC) e una maggiore trasparenza nelle diverse fasi, dal sequestro alla confisca definitiva, sono alcune delle principali modifiche previste dal disegno di legge, oltre all’allargamento dell’Albo degli amministratori giudiziari a professionalità imprenditoriali e manageriali.

“Tanti tasselli – continua Gamberini- che hanno l’obiettivo di superare alcune criticità che abbiamo riscontrato negli anni di esperienza concreta da parte delle nostre associate; è stato inoltre molto positivo il confronto in seno al Forum Imprese e Legalità in cui è stata riconosciuta l’importanza della valorizzazione dei beni confiscati per i territori e il valore strategico della cooperazione in questa direzione”.

“L’auspicio – conclude il presidente di Legacoop – è che l’iter legislativo sappia accogliere le proposte scaturite dal lavoro svolto, permettendo di valorizzare il contributo della società civile”.

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