Le proposte di Legacoop Romagna ai candidati a sindaco di Ravenna

Infrastrutture strategiche, sicurezza idrogeologica, attenzione ad ambiente, agricoltura, cultura e sociale nelle proposte dell’associazione

Ravenna, 17 maggio 2025 – Sviluppo del porto e delle infrastrutture strategiche, urbanistica e rigenerazione urbana, sicurezza idrogeologica e transizione ambientale, filiera agricola, cultura e partecipazione attiva, turismo, logistica, gestione rifiuti, cooperazione sociale, welfare, edilizia e politiche abitative. Questi i punti chiave per lo sviluppo di Ravenna che Legacoop Romagna ha sottoposto alle candidate e ai candidati a sindaco della città, tra cui Nicola Grandi, sostenuto dal centrodestra, e Alessandro Barattoni, espresso dal centrosinistra, in un documento di proposte e progetti condiviso con le proprie cooperative associate e inviato nei giorni scorsi a tutte le forze in campo.

In provincia di Ravenna, Legacoop associa circa 140 cooperative, oltre 155mila soci, 11.300 lavoratori occupati e un valore della produzione pari a circa 3 miliardi di euro.

“La cooperazione – si legge nel documento – è parte integrante della storia, del presente e del futuro di Ravenna. In un momento segnato da trasformazioni economiche, sociali e ambientali di vasta portata, Legacoop Romagna intende offrire un contributo costruttivo e propositivo al dibattito in corso, mettendo a disposizione valori, visione, idee, competenze e progettualità per il futuro della città». La città, prosegue il testo, «è oggi chiamata a misurarsi con sfide decisive: la transizione ecologica ed energetica, la rigenerazione urbana, la tenuta del welfare, la coesione delle comunità, l’equità territoriale e l’accesso a un lavoro di qualità. Su questi fronti, la cooperazione può e vuole essere protagonista, come attore economico responsabile, forza sociale radicata e partner della pubblica amministrazione nella costruzione del bene comune”.

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