Roma, 2 dicembre 2025 – CFI-Cooperazione finanza imprese, la società vigilata dal ministero delle Imprese che accompagna e supporta i Workers buyout cooperativi, ha presentato il 2 dicembre in Assemblea a Roma il proprio bilancio. Nel documento, illustrato dal presidente Stefano Dall’Ara e dall’amministratore delegato Mauro Frangi, viene evidenziata una crescita degli impieghi (le risorse finanziarie investite) del 9,8% raggiungendo un valore di 79,3 milioni netti e oltre 15 milioni di euro nuovi interventi. Un sistema cooperativo che esprime un valore della produzione aggregato di 1 miliardo e 200 milioni e garantisce lavoro a 13.175 occupati.
Durante l’incontro, alla presenza del sottosegretario alle Imprese Massimo Bitonci, è stata sottolineata la necessità di ammodernare le normative di sostegno ai Workers buyout, in particolare consentire lo sgravio contributivo per i primi 2 anni per questa forma di impresa. Il rappresentante del governo ha assicura che prenderà in considerazione la proposta.
CFI, dalla sua nascita nel 1986 a oggi, come investitore istituzionale, ha sostenuto oltre 380 cooperative, permettendo di salvare 18 mila posti di lavoro.
