Roma, 18 giugno 2025 – È stato rinnovato, nella notte del 17 giugno a Bologna, il Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) delle cooperative metalmeccaniche e impiantistiche. A sottoscrivere l’intesa Legacoop Produzione e Servizi e le organizzazioni sindacali Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil.
Un rinnovo di grande rilevanza che interessa circa 300 cooperative e oltre 15mila soci, lavoratori e addetti in tutta Italia.
Si tratta di una firma storica per la cooperazione, che per la prima volta arriva in anticipo rispetto al rinnovo del contratto di Federmeccanica-Assistal, dando un importante segnale nel panorama contrattuale del settore.
L’intesa prevede un aumento del 2% garantito all’anno sui minimi tabellari per tutta la durata quadriennale del contratto, con il mantenimento della clausola di salvaguardia che adegua i minimi all’IPCA-NEI consuntivo. Viene inoltre introdotto un meccanismo di recupero volto a garantire sostenibilità in caso di rialzi anomali dell’IPCA-NEI nel quadriennio. Si ampliano i congedi parentali e viene introdotta una riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario per lavoratrici e lavoratori over 50 e turnisti.
Il nuovo CCNL propone una lettura nuova e ampliata del concetto di welfare, con significativi investimenti in previdenza complementare, assistenza sanitaria integrativa e flexible benefits. Per la prima volta nel settore viene introdotta una copertura assicurativa per la non autosufficienza (Long Term Care).
Grandi innovazioni anche sulla parte normativa e sul mercato del lavoro, con – fra le altre – l’introduzione di un consistente numero di causali che permettono l’estensione da 12 a 24 mesi dei contratti a tempo determinato.
“La cooperazione metalmeccanica – dichiara Olmo Gazzarri, capodelegazione trattante di Legacoop Produzione e Servizi – dimostra con questo rinnovo due elementi: che anche in questa fase complicata del mondo e del lavoro in Italia, le cooperative del settore non rinunciano a rinnovare il contratto nazionale, valorizzano la propria specificità e distribuiscono valore alle persone che le animano ogni giorno. E che relazioni industriali mature e stabili fanno fare passi in avanti a socie e soci, lavoratrici e lavoratori, sindacati e imprese cooperative, tutti insieme”.
“Questo rinnovo contrattuale, il primo nel settore – dichiarano Gianmaria Balducci, Presidente di Legacoop Produzione e Servizi, e Andrea Laguardia, Direttore – rappresenta ancora una volta la responsabilità che Legacoop Produzione e Servizi mette nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori. Le cooperative industriali sono le imprese più longeve del nostro Paese, radici che partono dalla fine dell’800 e rappresentano l’espressione massima del principio che vede il lavoro e il capitale nelle stesse mani. La difesa del potere di acquisto è anche una nostra priorità. Auspichiamo che questo rinnovo faccia da apripista al rinnovo degli altri CCNL del settore”.