ROMA 28 ottobre – Favorire l’autonomia e il reinserimento sociale e lavorativo delle persone con disabilità da lavoro: è questo l’obiettivo del protocollo d’intesa triennale firmato da Inail insieme a Confcooperative, Legacoop e Agci. L’accordo segna l’avvio di una collaborazione strutturata tra l’Istituto e le principali organizzazioni della cooperazione, che rappresentano complessivamente oltre 35.000 imprese e più di un milione di occupati, di cui 400mila impegnati nella cooperazione sociale.
Il protocollo prevede la realizzazione di percorsi personalizzati di accompagnamento e reinserimento, interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, adeguamento dei posti di lavoro e attività di formazione professionale. Saranno inoltre predisposti elenchi regionali di cooperative e imprese sociali disponibili a collaborare con l’Inail, e organizzati momenti di studio e iniziative formative per diffondere la cultura dei diritti delle persone con disabilità.
“L’accordo – ha dichiarato il presidente dell’Inail Fabrizio D’Ascenzo – nasce dalla convinzione che, grazie alla sinergia con il mondo cooperativo, sia possibile rafforzare la tutela globale degli assistiti e migliorare l’efficacia degli interventi di reinserimento”.
“I percorsi di inclusione lavorativa sono il cuore della missione cooperativa – sottolineano Stefano Granata (Confcooperative Federsolidarietà), Massimo Ascari (Legacoopsociali) ed Emanuele Monaci (Agci Imprese Sociali) –. Con questo protocollo costruiamo un modello condiviso che mette al centro la persona, unendo esperienza, reti territoriali e opportunità di lavoro concreto per chi ha vissuto un infortunio e vuole tornare protagonista della propria vita”.
Di seguito il testo del protocollo sottoscritto






