Marsure (Padova), cambiano gli orari del Centro sociale Lama

Gli anziani che frequentano il Centro Lama raccontano la loro adolescenza ai ragazzi, per condividere con loro le difficoltà affrontate durante questa delicata fase di passaggio e trasmettere in ottica di scambio intergenerazionale quali siano i valori fondanti delle relazioni e dell’affetto. È quanto accadrà il 18 dicembre al centro sociale di Marsure, una frazione del comune di Aviano, in provincia di Pordenone, in occasione di una speciale merenda organizzata in collaborazione con il Centro giovani di Aviano.

“Partito con successo lo scorso 24 ottobre, il centro di via Maur 28 – commenta la responsabile del Servizio sociale dei Comuni Livenza Cansiglio Cavallo, Katia Pantarotto – si sta avviando verso una fase di consolidamento per un’aggregazione rivolta alla terza età. In linea con l’idea di uno spazio a misura di anziani e per gli anziani, e per venire incontro alle loro esigenze, dal 3 dicembre cambieranno gli orari di apertura: gli spazi del Centro Lama saranno aperti il martedì dalle 15 alle 17 per l’attività di ginnastica dolce con una docente di educazione fisica che si è resa disponibile come volontaria, e il giovedì sempre dalle 15 alle 17 con la tombola e i giochi da tavolo”.

Il nuovo progetto del Centro Lama è stato caldamente accolto dal territorio con una presenza in crescita di settimana in settimana, una quindicina le persone che lo stanno frequentando ad ogni giornata di apertura per stare in compagnia, ritrovarsi, fare piccoli lavori di bricolage, scambiarsi qualche momento di relazione.

In convenzione con la Fondazione Aurelio Lama onlus, il progetto del centro sociale di Marsure è promosso dal Servizio sociale dei Comuni Livenza Cansiglio Cavallo in coprogettazione con le Cooperative sociali Itaca, Fai e Acli, e si inserisce nel solco della cura e del benessere della persona anziana. Nella consapevolezza che un centro di aggregazione trae il suo nutrimento anche dalle associazioni che già operano sul territorio, in via Maur 28 è presente anche l’operatrice di comunità messa a disposizione dalla Cooperativa Itaca, che si dedica alla progettualità, a fare rete e creare nuove relazioni a favore della cittadinanza.

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