Roma, 13 luglio 2025 – Rinnovo e non ricambio generazionale, coinvolgimento nella governance e non solo ottenimento di un posto di lavoro, formazione accompagnata da processi di innovazione, soddisfazione di una ambizione professionale ma anche e soprattutto della propria ricerca di senso. Queste sono solo alcune delle istanze emerse durante l’evento “Cooperazione e futuro”, che si è svolto a Roma il 13 luglio scorso, dedicato alle esigenze delle cooperative e dei cooperatori più giovani e organizzato dall’associazione di settore Legacoop Produzione e Servizi Lazio e in collaborazione con il neocostituito coordinamento di Generazioni Lazio.
“Il ricambio generazionale non è un problema ma una opportunità: una risorsa imprescindibile” ha chiarito Daniela Angher, responsabile LPS Lazio. “Per questo non è sufficiente solo garantire occupazione ai più giovani ma è anche importante che questi possano fare il loro ingresso nelle compagini sociali delle cooperative – ha ricordato Mauro Iengo, presidente Legacoop Lazio -. In Legacoop è possibile trovare già tutte le risorse per poter affrontare questa sfida: Foncoop, il fondo interprofessionale cooperativo, ad esempio, e la Fondazione PICO per l’innovazione cooperativa, sono solo due degli strumenti che è necessario che le associate conoscano di più affinché possano capire come averne un vantaggio. Importante, inoltre, promuovere la conoscenza dell’accordo di Legacoop con Randstad per il reperimento delle risorse umane”. Generazioni, poi, come spiegato anche da Thomas Mazzoni, coordinatore del Lazio, è il principale strumento volto a favorire l’affermazione delle politiche di sviluppo, innovazione e sostenibilità volte a promuovere il ricambio generazionale, rafforzando il protagonismo dei giovani cooperatori e stimolando modelli di crescita collettiva. Per questo è fondamentale, ha detto, che i cooperatori e le cooperatrici under 40 che operano nelle imprese associate aderiscano liberamente a Generazioni Lazio e diano il loro contributo.
“E’ evidente che il ricambio generazionale debba diventare un processo strutturato da gestire in via ordinaria e non soltanto in via emergenziale – ha detto Antonio Zampiga, responsabile Lavoro e Relazioni Industriali Legacoop -. L’associazione ha messo a disposizione delle cooperative una serie di strumenti anche attraverso un accordo con Randstad per la ricerca del personale”.
Di seguito i video degli interventi:
Mauro Iengo, Presidente Legacoop Lazio
Daniela Angher, Referente LPS Lazio
Thomas Mazzoni, Referente Coordinamento Generazioni Lazio
Stefania Serafini, Consigliera Foncoop
Felice Lombardi, Presidente Speha Fresia
Antonio Zampiga, Referente Politiche del Lavoro e Industriali Legacoop