Legacoop, Legacoop Emilia-Romagna, Legacoop Romagna: ricostruzione post alluvione troppo lenta. Domani l’evento “Facciamo presto che è tardi” a Ravenna

Bologna, 2 maggio 2024 – Legacoop Emilia-Romagna parteciperà a “Facciamo presto che è tardi“, l’incontro promosso insieme a Legacoop Romagna e Legacoop Nazionale per fare il punto sulla ricostruzione, a cui parteciperanno esponenti della cooperazione e delle istituzioni locali e che si terrà il 3 maggio, dalle 9, ai magazzini Copura di via Zangheri 9, a Ravenna

“In questi mesi, con spirito di collaborazione, abbiamo dialogato con la struttura commissariale per rendere più lineari gli interventi verso famiglie e imprese ma ribadiamo cheil nostro impegno e la nostra attenzione rimarranno alti fino a quando i danni subiti non saranno rimborsati al 100% – dichiara Daniele Montroni, presidente di Legacoop Emilia-Romagna – Il settore agricolo è quello che ha subito grossi danni e perdite e quelle imprese, ad un anno di distanza,  non hanno ancora avuto i rimborsi promessi: tra le imprese più colpite ci sono le Cooperative Agricole Braccianti (CAB), che hanno fatto allagare i propri terreni per tutelare il bene il pubblico. Ci tengo a sottolineare che il movimento cooperativo ha contribuito alla ripresa con una grande azione di solidarietà, che ha permesso di raccogliere quasi sei milioni di euro, risorse che sono state fondamentali per il ripristino di situazioni critiche sia in ambito economico che sociale. Questa tragica esperienza ha dimostrato che c’è stata una positiva capacità di risposta, ad esempio nel primo soccorso, e un coordinamento tra le diverse strutture di soccorso e i territori colpiti, che ha permesso di tutelare e gestire situazioni molto complesse. Tuttavia – aggiunge Montroni – superata l’emergenza, la fase di ricostruzione è gestita da una struttura commissariale che necessariamente deve operare con modalità che troppo spesso richiedono l’attivazione di procedure ordinarie e i risultati, purtroppo, si vedono: ad un anno dall’evento siamo ancora in attesa dei rimborsi. C’è bisogno di dare la stessa capacità di risposta della fase di emergenza, standardizzando procedure per velocizzare la ricostruzione“.

Sono più di venti le cooperative associate a Legacoop Romagna che hanno subito danni nel corso dell’alluvione, ricorda Legacoop Romagna, per un totale di quasi 45 milioni di euro. La maggior parte delle aziende colpite sono a Ravenna e provincia: oltre a Coop Alleanza 3.0 (che ha avuto negozi allagati anche in altre aree della Romagna) sono  CIA-Conad, Cab Massari, Cab Bagnacavallo, Cab Terra, Cab Fusignano, Agrisfera, Cab Campiano, Cab Cervia, Cooperativa Pescatori ”Luigi Penso” di Cervia, Copura, Camst, Deco, Terremerse, Fruttagel, Zerocento, Icel, Conase, Cormec. Nel territorio di Forlì-Cesena l’elenco include Formula Servizi e Novacoop, nel riminese la cooperativa sociale Ca’ Santino.

Tutte queste realtà saranno presentati domani ai magazzini Copura di Ravenna, in occasione dell’evento “Facciamo presto che è tardi”, organizzato a un anno dall’inizio degli eventi catastrofici che colpirono la Romagna, per fare il punto sulla situazione che vivono i cittadini e le imprese vittime e chiedere azioni concrete per la ripartenza.

“Un momento importante dell’iniziativa”, sottolinea il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi, che aprirà i lavori. “Sarà dedicato proprio alle testimonianze delle cooperative che hanno subito danni significativi. Il movimento cooperativo si è mosso con tante iniziative di solidarietà interna, per più di 6 milioni di euro, ma non dimentichiamo che ci sono stati promessi rimborsi al 100%: anche su questo faremo chiarezza”.

Dopo la relazione di Lucchi, la memoria delle immagini e delle emozioni di quei giorni sarà affidata alla proiezione del cortometraggio “Il dolore e la forza della cooperazione”, finalista al Premio nazionale Film Impresa. 

Mirco Bagnari, coordinatore dell’area di Legacoop di Ravenna, avrà il compito di fare il quadro sui ristori, mentre Irene Priolo, vicepresidente e assessora a Difesa del Suolo e Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna, presenterà il percorso della ricostruzione, sulla base della messa in sicurezza e di una nuova visione strategica dei territori.

Seguiranno le testimonianze video e dal vivo delle cooperative e gli interventi delle istituzioni: il prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, il presidente della Provincia di Ravenna, Michele De Pascale, il presidente della Provincia di Forlì-Cesena, Enzo Lattuca, e il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

A concludere i lavori sarà Simone Gamberini, Presidente di Legacoop Nazionale.

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