CNS, soluzioni cooperative alle esigenze di comunità e territori
La gestione dei servizi pubblici e privati richiede competenze integrate, capacità di progettazione e visione, e tecnologie avanzate. In questo scenario, il Consorzio Nazionale Servizi (CNS) rappresenta un modello cooperativo unico per capacità di risposta alle sfide della quotidianità. Un’organizzazione capace di trasformare la complessità in valore, coniugando innovazione, sostenibilità e radicamento territoriale. Con 180 imprese cooperative socie, tre sedi operative e un portafoglio lavori da 1,77 miliardi di euro, CNS è uno dei principali player italiani nel facility management e nella gestione di servizi complessi.
Uno degli elementi caratterizzanti è la capacità di presidiare la filiera in ogni sua fase, garantendo qualità, efficienza, continuità operativa, sostenibilità e coerenza con i valori della cooperazione. Dai grandi appalti pubblici ai servizi di ristorazione collettiva, ecologia, manutenzione energetica e digitalizzazione, CNS accompagna enti e imprese verso una gestione sostenibile e nella transizione digitale.
La digitalizzazione dei Centri Unificati di Prenotazione (CUP), che rappresenta oltre il 20% del portafoglio lavori, è uno degli ambiti di innovazione più significativi: una piattaforma che migliora l’accesso dei cittadini ai servizi sanitari, ottimizza i processi e riduce sprechi e costi.
Nel corso degli anni, CNS ha raccolto la sfida dell’innovazione, sostenendo il processo con investimenti e partnership, per generare trasformazione anche nei settori “tradizionali”. La piattaforma proprietaria Open Facility Management (OFM) è la prova concreta dell’approccio di CNS all’innovazione: è un sistema digitale che utilizza BIM, IoT, blockchain, digital twin e realtà aumentata per gestire in modo integrato edifici, dati e processi, che si sta arricchendo sempre più anche per monitorare consumi e impatti ambientali e sociali in tempo reale.
Una soluzione che consente di offrire ai clienti pubblici e privati soluzioni sostenibili, tracciabili e misurabili, riducendo i costi e migliorando la qualità del servizio ed è a disposizione dei soci che, attraverso gli strumenti consortili, possono creare nuove opportunità di sviluppo e creare ricadute positive per la propria base sociale e per le comunità.
“CNS nasce per affrontare la complessità e trasformarla in opportunità di crescita condivisa – spiega Italo Corsale, presidente del Consiglio di Gestione di CNS. Oggi innovare significa mettere la tecnologia al servizio delle persone e accompagnare i soci nella transizione verso modelli di business sostenibili. Vogliamo essere una risposta cooperativa ai bisogni complessi del Paese”.
La sostenibilità è parte integrante della strategia del Consorzio, che si ispira agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Nei settori tradizionali, CNS sta investendo per ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza operativa: nei servizi di pulizia e sanificazione promuove prodotti a basso impatto e sistemi di monitoraggio dei consumi; nel comparto ecologia è all’opera per individuare e sviluppare modelli di economia circolare e riduzione dei rifiuti. L’impegno è costruire soluzioni per lasciare i territori migliori di come li si è trovati.
Il percorso di innovazione è sostenuto da partnership con realtà come il competence Center BI-Rex, il Dipartimento Tiresia del Politecnico di Milano, che affiancano il Consorzio nello sviluppo di progetti basati su big data e intelligenza artificiale per la misurazione dell’impatto ambientale e sociale. Accanto alla tecnologia, CNS investe nella formazione continua e nella diffusione delle competenze tra i soci.
L’impegno del Consorzio è riconosciuto da numerose certificazioni, riconoscimenti di parte terza e premi. Ma, sottolinea Corsale, “non si tratta di traguardi, ma di tappe in un percorso di miglioramento continuo. La sostenibilità per noi non è un obiettivo, è una responsabilità verso i soci, le comunità e le generazioni future.”






