Infrastrutture, Legacoop Romagna chiede alle istituzioni nuovi cantieri per migliorare il territorio e incentivare l’economia

Ravenna, 30 settembre 2025 Legacoop Romagna ha consegnato all’assessora regionale Irene Priolo le proposte di oltre 360 cooperative associate nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, relative all’apertura di nuovi cantieri necessari alla crescita del sistema economico.

“Mentre la progettualità nazionale si concentra quasi solo sul Ponte sullo Stretto di Messina, le infrastrutture necessarie al nostro territorio languono”, ha dichiarato il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi.Occorre tornare a parlare di quello che serve ai territori, se vogliamo sostenerne la tenuta e lo sviluppo”, ha continuato. “Ecco perché nei prossimi giorni presenteremo il documento anche ai presidenti delle Province, ai sindaci, ai consiglieri regionali e ai parlamentari eletti nel territorio. Auspichiamo di poter essere fra i protagonisti di un nuovo grande Patto per le infrastrutture al servizio di questo sistema produttivo, capace di assumersi la responsabilità di individuare le priorità di intervento e avviarne la realizzazione”.

A Ravenna Legacoop chiede un ammodernamento dei collegamenti con il porto. Tra gli interventi chiave vengono proposti anche il quadruplicamento della linea ferroviaria Bologna-Castel Bolognese, la realizzazione di un collegamento tra le due sponde del Canale Candiano, per alleggerire il traffico urbano e garantire una connessione diretta tra le aree portuali e la viabilità principale. Strategico per i flussi del traffico anche il collegamento tra Ravenna e Ferrara. Viene inoltre segnalata la necessità di mettere in sicurezza la SS67 Tosco-Romagnola/Ravegnana e l’adeguamento dell’intero tratto romagnolo della SS16, da Alfonsine a Cattolica.

Per la zona Forlì-Cesena, vengono chiesti interventi infrastrutturali per la rete stradale e l’aeroporto: un collegamento veloce tra Forlì e Cesena (via Emilia bis); la messa in sicurezza della E45 Orte-Ravenna; la realizzazione del bypass di Coccolia; e lo sviluppo di uno scalo per il traffico merci all’aeroporto Ridolfi.

Nel riminese viene ritenuta fondamentale la realizzazione del nuovo casello sull’A14, in corrispondenza del quartiere fieristico, e il potenziamento del “Metromare Rimini-Riccione” per migliorare l’intero collegamento ferroviario di costa con Bologna.

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