Roma, 28 ottobre 2025 – Favorire l’autonomia e il reinserimento sociale e lavorativo delle persone con disabilità da lavoro: è questo l’obiettivo del nuovo protocollo d’intesa triennale sottoscritto oggi tra Inail e le principali organizzazioni della cooperazione italiana – Legacoop, Confcooperative e Agci.
Tra le attività previste figurano percorsi di accompagnamento per il recupero delle abilità e l’inclusione sociale, progetti personalizzati per favorire l’occupazione e il reinserimento lavorativo, nonché interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’adeguamento delle postazioni di lavoro e la formazione professionale.
Il protocollo coinvolge un sistema cooperativo che rappresenta oltre 35mila imprese e 1,15 milioni di occupati. Solo nel settore sociale operano più di 10mila cooperative, con oltre 400mila addetti.
“Siamo particolarmente soddisfatti di questo protocollo, che rafforza la tutela globale degli assistiti – ha dichiarato Fabrizio D’Ascenzo, presidente dell’Inail. La collaborazione con il mondo cooperativo consentirà di migliorare l’efficacia e la diffusione degli interventi di reinserimento sociale e lavorativo a favore delle persone con disabilità da lavoro”.
Da parte loro, Massimo Ascari (Legacoopsociali), Stefano Granata (Confcooperative Federsolidarietà) ed Emanuele Monaci (Agci Imprese Sociali) hanno sottolineato l’importanza di una relazione stabile con Inail che metta al centro le necessità di reinclusione lavorativa delle persone vittime di infortuni sul lavoro, creando occasioni concrete di lavoro e servizi di assistenza sociale.
L’attuazione dell’intesa sarà coordinata da una cabina di regia nazionale e declinata attraverso accordi operativi che definiranno strumenti, risorse e modalità d’intervento.
Sono previsti anche elenchi regionali di cooperative e imprese sociali aderenti, oltre all’organizzazione di eventi, studi e attività formative per diffondere la cultura dei diritti delle persone con disabilità e valorizzare gli interventi di reinserimento promossi da Inail.
