Bologna, 12 giugno 2025 – Giulia Ardito, 32 anni, è la nuova portavoce di Generazioni Legacoop Bologna, il network di cooperatrici e cooperatori under 40 delle associate a Legacoop Bologna.
Ardito raccoglie il testimone da Laura Baiesi, project manager della Fondazione Unipolis. L’elezione è avvenuta nel corso dell’assemblea annuale, “Far fiorire l’intergenerazionalità cooperativa nell’inverno demografico”, in cui è stato rilanciato l’impegno dei giovani a essere parte attiva nelle proprie cooperative e nella società
“In questo mandato, in continuità con quanto fatto nel precedente biennio, investiremo sulle attività di formazione e di team building. Punteremo a un maggiore coinvolgimento delle cooperative e di Legacoop Bologna, per creare un flusso continuo di informazioni, idee e stimoli che favoriscano la crescita e lo sviluppo reciproco e il coinvolgimento dei giovani anche al di fuori di Generazioni – ha dichiarato Ardito -. Lavoreremo a progetti specifici, calandoli nella realtà delle singole cooperative, per poter testare sul campo l’efficacia delle nostre proposte e offrirle come strumenti di sviluppo. Il gruppo resterà a partecipazione libera ed aperta, e saremo entusiasti di accogliere in qualsiasi momento nuovi giovani cooperatori e cooperatrici”.
Nell’assemblea sono stati presentati i risultati di “Maledetta Primavera“, il percorso di ricerca-azione per rafforzare l’intergenerazionalità nelle cooperative che ha indagato il rapporto tra imprese e persone lavoratrici under 40.
Giulia Ardito, 32 anni, componente del Direttivo di Generazioni Legacoop Bologna nell’ultimo mandato, (maggio 2023 – giugno 2025). Lavora dal 2015 in NCV Logistica Evoluta, storica cooperativa di logistica e trasporti del territorio, dove attualmente è responsabile della segreteria di presidenza e di direzione. In NCV si occupa anche di promozione della cultura cooperativa e di educazione civica, gestendo i corsi di formazione interna, da poco istituiti, dedicati al personale con l’obiettivo di promuovere la partecipazione consapevole alla vita civile, culturale e sociale dentro e fuori il mondo cooperativo.
