DALLE ISTITUZIONI

Cosa è successo nella settimana 16-20 giugno

Governo

Tre decreti legge sono stati approvati dal Consiglio dei ministri di venerdì scorso e saranno ora trasmessi alle Camere per la prima lettura. Il primo contiene misure per il finanziamento di attività economiche e imprese e interventi di carattere sociale e in materia di infrastrutture, trasporti ed enti territoriali. Tra le novità più importanti, l’ulteriore proroga di sei mesi dell’entrata in vigore della cosiddetta sugar tax, ovvero la tassa sulle bevande edulcorate introdotta con la legge di bilancio per il 2020, da sempre contestata dal mondo imprenditoriale e per questo rinviata più volte. Previsti anche fondi per il meccanismo del payback delle Regioni per i dispositivi medici, per la rigenerazione urbana e per l’edilizia carceraria. A favore delle lavoratrici madri con più di due figli a carico, il governo stanzia 180 milioni di euro per un intervento di 40 euro al mese per 12 mesi da corrispondere in una sola soluzione a dicembre 2025, esente da oneri contributivi.

Un altro decreto legge, con misure per lo svolgimento di grandi eventi sportivi, contiene nel Capo I misure relative ai Giochi Milano-Cortina, il Capo II riguarda i grandi avvenimenti e il Capo III riguarda la sicurezza negli impianti sciistici. Era attesa l’istituzione della figura del commissario governativo per gli stadi, che collaborerà con i sindaci per l’accelerazione dei processi che riguardano le infrastrutture sportive, ma in conferenza stampa il ministro per lo Sport Andrea Abodi ha spiegato che serve ancora tempo, “quindi saranno presentati emendamenti in sede di conversione”. Infine un decreto legge in materia di università e istruzione contiene risorse per il Fondo ordinario per gli enti di ricerca e per il Piano ricerca Sud oltre alla proroga del mandato del Consiglio universitario nazionale. “Abbiamo predisposto con Confindustria un Fondo per stabilizzare chi ha svolto dottorati formativi presso le imprese”, ha fatto sapere la ministra dell’Università Anna Maria Bernini.

Con il decreto del 10 giugno 2025 del ministero delle Imprese sono stati approvati i modelli di relazione semestrale e di rendiconto periodico di gestione, cui i commissari liquidatori delle procedure di liquidazione delle cooperative e dei consorzi agrari dovranno obbligatoriamente attenersi nell’adempimento degli obblighi informativi. 

È attesa la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale di un altro decreto del ministero delle Imprese che introduce le linee guida per stabilire i criteri di misura del livello qualitativo dei prodotti che le stazioni appaltanti dovranno valutare per gli approvvigionamenti pubblici. Si applicheranno alle gare indette successivamente all’entrata in vigore del provvedimento. Le istruzioni stabiliscono che le stazioni appaltanti: assicureranno il possesso la valorizzazione della qualità attraverso la previsione di requisiti e punteggi premiali; garantiranno la partecipazione alle gare delle micro, piccole e medie imprese e delle realtà aziendali di prossimità; prevederanno punteggi premiali anche per la qualità del prodotto in termini di sostenibilità sociale, dal punto di vista dei rapporti di lavoro e delle pari opportunità. 

Parlamento

È proseguito martedì scorso in commissione Ambiente del Senato l’esame degli emendamenti presentati al decreto legge su alluvioni e Campi Flegrei. Tra le proposte di modifica di interesse, ha ricevuto il parere favorevole della relatrice Francesca Tubetti (FdI) e del governo quella di Giuseppe De Cristofaro (Misto/AVS) che prevede che il Commissario straordinario per l’alluvione può invitare, riguardo alle tematiche iscritte all’ordine del giorno, rappresentanti di Enti del terzo settore o delle Autorità di bacino distrettuali territorialmente competenti.

È stato trasmesso alla Camera per la conversione in legge il decreto fiscale pubblicato sulla Gazzetta ufficiale in edicola mercoledì 18 e già in vigore, sarà con ogni probabilità assegnato alla commissione Finanze in sede referente per l’inizio dell’iter. Contiene disposizioni omnibus in materia di lavoro, IMU, Terzo settore e split payment.

Sempre mercoledì nella commissione d’inchiesta sugli effetti della transizione demografica della Camera il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha illustrato le sfide poste dall’invecchiamento della popolazione, con effetti su spesa pubblica, crescita, forza lavoro e sistema fiscale. Ha sottolineato la necessità di favorire l’occupazione giovanile e femminile, investire in tecnologia e formazione, riformare le politiche familiari e incentivare la natalità. Il governo, ha annunciato il ministro, intende rilanciare l’edilizia sociale, rafforzare sanità e assistenza.

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