Credito, cooperazione e garanzie. Il mondo della cooperazione incontra l’ente di garanzia Confidi Alto Adige Sudtirol

Proficuo incontro tra i massimi rappresentanti del mondo cooperativo della provincia di Bolzano e i vertici di Confidi Alto Adige Südtirol.

Presso la sede dell’ente di garanzia, che dal 1975 agevola attivamente l’accesso al credito delle piccole e medie imprese dell’Alto Adige nel ruolo di intermediario finanziario specializzato al fianco delle imprese associate per cercare soluzioni funzionali e condivise, corrispondenti al fabbisogno, si è svolto un interessante e costruttivo incontro-confronto tra il mondo delle cooperative, rappresentato dalle centrali del territorio, l’Ufficio per la cooperazione e il direttore di Confidi Alto Adige Südtirol, sul tema del credito e delle forme di garanzia. All’incontro hanno preso parte la direttrice dell’Ufficio per la Cooperazione della Provincia di Bolzano, Manuela Paulmichl, la presidente di Coopbund Alto Adige Südtirol, Monica Devilli, i rappresentanti di Agci Alto Adige Südtirol, Nicola Grosso, di Cooperdolomiti, Andrea Grata, Christian Tanner per il Raiffeisenverband Südtirol e Christian Christanell, direttore della Cooperativa garanzia del Credito Confidi.

Nel corso dell’incontro è stato ribadito il prezioso ruolo esercitato nel contesto della cooperazione altoatesina da Confidi, intermediario finanziario che offre ai propri associati, garanzia e servizi accessori a sostegno delle differenti esigenze di credito. Coopbund Alto Adige Südtirol, Agci, Raiffeisen e Cooperdolomiti, partner dell’importante ente territoriale – così come le banche locali – hanno sottolineato quanto sia strategica la funzione dell’ente nel promuovere i vari strumenti e servizi a supporto delle cooperative. Attraverso la stipulazione di convenzioni con gli istituti di credito, Confidi facilita le imprese socie nel reperimento del credito e nell’ottenimento delle migliori condizioni sulle linee di credito assistite.

Il direttore di Confidi, il Christian Christanell, ha illustrato quali sono gli attuali strumenti e quali le prossime novità e si è reso disponibile a sviluppare un percorso articolato in più steps insieme alle centrali cooperative e all’Ufficio per la cooperazione della Provincia Autonoma di Bolzano. Tale percorso unitario è necessario per promuovere gli strumenti messi a disposizione, supportare le nuove iniziative, nonché particolari cooperative in difficoltà e individuare nuove forme di assistenza. Il direttore ha fatto presente che, a breve, ci saranno alcune interessanti novità per quanto riguarda le garanzie per le piccole e medie imprese e che sono stati avviati nuovi incontri con gli istituti bancari del territorio.

Si è trattato di un primo incontro, utile ad affrontare in maniera sempre più organizzata l’accesso al credito e alle fonti di finanziamento da parte delle cooperative. L’obiettivo, nel breve periodo, è quello di individuare nuove forme di assistenza e promuovere uno sportello di consulenza mirata su appuntamento. È stata considerata fondamentale l’assistenza alle cooperative nelle fasi di start-up, in particolare per quanto concerne le possibili forme di garanzie a fronte degli affidamenti bancari, instaurando un accompagnamento alle forme di garanzia e individuando nuovi possibili scenari e prodotti a favore delle imprese cooperative, anche in relazione ad anticipazioni in attesa dei contributi pubblici.

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