Coronavirus: sbloccati i primi 800 milioni di fondi europei
Vi segnaliamo di seguito l’articolo pubblicato il 15 marzo su https://stream24.ilsole24ore.com/
di Francesca Sofia Fumagalli
Arrivano i primi aiuti economici da parte della Commissione europea per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Non nuovi fondi ma la possibilità di destinare al sostegno del sistema sanitario, Pmi e lavoratori 800 milioni di fondi strutturali già destinati all’Italia per gli obiettivi della politica di coesione. Questa iniziale liquidità deriva dalla concessione della Commissione agli Stati membri di una maggiore flessibilità nel meccanismo dei prefinanziamenti. Dunque l’ok a rimodulare la spesa dei fondi europei, utilizzandoli per strumenti di garanzia che assicurino liquidità alle imprese e per finanziare ammortizzatori sociali. Importantissima anche la disponibilità della Commissione a revisionare i regolamenti comunitari in maniera semplice e veloce
Se pertanto verranno riprogrammati il Pon Inclusione e il Pon Imprese, come già successo dopo la crisi del 2011, questo sarà possibile senza la necessità di approvazione della Commissione.
Il via libera alle nuove modalità di utilizzo dei fondi europei è arrivato dalla commissaria Ue per la Coesione e le Riforme, Elisa Ferreira durante il colloquio con il ministro del Sud Giuseppe Provenzano…continua a leggere
Il via libera alle nuove modalità di utilizzo dei fondi europei è arrivato dalla commissaria Ue per la Coesione e le Riforme, Elisa Ferreira durante il colloquio con il ministro del Sud Giuseppe Provenzano…continua a leggere