Comunità energetiche, apre oggi il primo sportello a Udine

Per la prima volta in tutto il Friuli Venezia Giulia e tra i rarissimi casi in Italia, apre a Udine il primo sportello dedicato al pubblico sulle Cer, le Comunità energetiche rinnovabili. A riuscire nell’impresa la società cooperativa Benefit Part-Energy di Udine, associata a Legacoop Fvg.

Il taglio del nastro del nuovo sportello, che si trova in via Grazzano 47, è in programma per il 14 settembre, alle 16.30 alla presenza, oltre che ovviamente dei vertici di Part-Energy e del vicepresidente di Legacoop Fvg, Marco Riboli, anche dell’assessore regionale alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, dell’assessore alla Pianificazione territoriale, Edilizia privata, Politiche abitative per l’Edilizia sociale e Protezione Civile del Comune di Udine, Andrea Zini, oltre a numerosissimi altri amministratori comunali.

Soddisfazione per il traguardo da parte di Legacoop Fvg. “Le Cer – commenta il vicepresidente dell’associazione, Marco Rioli – sono un’opportunità che dobbiamo saper cogliere per contrastare la povertà energetica a favore di famiglie e imprese, ma anche perché alimentano una cultura della comunità che promuove cooperazione e sostenibilità“.

Chi è Part-Energy

Part-Energy cooperativa benefit iscritta a Legacoop Fvg, nasce a maggio del 2021 e si affranca presso il Gestore unico dell’energia come Aggregatore territoriale energetico, la nuova figura necessaria allo scopo indicato dal ministero.

“Una delle novità più importanti – spiega il vicepresidente di Part-Energy, Mauro Guarini – è il modello scelto. A differenza di quelli che si iniziavano a trovare in Italia, ovvero una nuova realtà giuridica per ogni Cer in fase di registrazione, noi abbiamo puntato su un progetto diverso, immaginando la Cer partendo dal basso, creando cioè una piattaforma unica, di carattere nazionale, che andrà a registrare le diverse configurazioni per ogni territorio interessato. Questo ha fatto sì che ad oggi i risultati siano stati sorprendenti”.

A parlare, infatti, sono i numeri, visto che su 23 Cer attive in Italia, 4 siano di PartEnergy, San Vito al Tagliamento (Pn), Valvasone-Arzene (Pn), Albignasego (Pd), Oderzo (Tv), sono 35 le Cer in fase di attivazione 18 i Comuni che hanno scelto Part-Energy come partner tecnico, 301 i soci e oltre 36 milioni di kWh disponibili. “Watt – precisa Guarini – purtroppo, al momento bloccati poiché aspettano il Decreto Ministeriale attuativo per essere condivisi sul territorio”.

Altro punto d’orgoglio per la cooperativa benefit sono la recente delibera della Corte dei Conti che ha dato il suo primo storico “sì” in Italia alla costituzione di una Comunità Energetica in forma cooperativa a partecipazione pubblica proprio a Part-Energy e al Comune di Fontanafredda (Pn) e, ancora più recente, il progetto di Lignano Sabbiadoro (Ud) che vedrà Part-Energy per i prossimi 3 anni al fianco di Enea per la costituzione della prima comunità energetica rinnovabile “balneare” d’Italia.

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