Salerno, 7 ottobre 2025 – “Il dolore di Gaza non appartiene a un solo popolo, ma a tutta l’umanità. Ogni bambino ucciso è una sconfitta collettiva, ogni ospedale distrutto è un arretramento della civiltà, ogni silenzio è una forma di complicità. Noi crediamo che non esista pace senza giustizia, e che non possa esserci sicurezza per nessuno se la vita dei più deboli non è tutelata”. È questo l’appello per la pace a Gaza, con cui la presidente di Legacoopsociali, Rossella Pesenti, ha aperto la terza tappa degli Stati generali della cooperazione sociale che si è svolta a Salerno il 7 e l’8 ottobre.
“Come associazione di rappresentanza della cooperazione sociale – ha continuato la presidente – vogliamo unire la nostra voce a quella di chi chiede la fine immediata delle ostilità e il rispetto del diritto internazionale umanitario. Vogliamo promuovere, insieme alle organizzazioni della società civile, iniziative concrete di sostegno umanitario, di sensibilizzazione e di educazione alla pace. La cooperazione sociale, nella sua esperienza quotidiana, conosce il valore del prendersi cura. Sa che la cura non è debolezza, ma forza che genera legami, che ricostruisce fiducia e convivenza. Portare questa cultura anche nel discorso pubblico, nelle scelte politiche e internazionali, è parte del nostro mandato e della nostra responsabilità collettiva”.
“A nome delle cooperative sociali che rappresentiamo – ha concluso la Pesenti – chiediamo che la comunità internazionale si assuma fino in fondo la responsabilità di fermare la violenza, di garantire corridoi umanitari sicuri, di sostenere la ricostruzione civile e morale di Gaza”.