Nei prossimi giorni la Loggia di Banchi a Genova, con il suo straordinario sito archeologico, verrà aperta alla città per una serie di visite guidate alla scoperta di Genova medievale. Nel corso degli scavi per la realizzazione del Museo della Città, nel quale svolge un ruolo di primo piano la Cooperativa Archeologia aderente a CulTurMedia Legacoop Liguria, sono emersi importanti rilevamenti archeologici all’interno della monumentale Loggia dei Banchi. Il cantiere di scavo è stato realizzato con un intervento finanziato dal ministero della Cultura, promosso dal Segretariato Regionale per la Liguria e dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città di Genova e la provincia della Spezia. Riconosciuto il potenziale archeologico dell’area, ha preso immediatamente avvio un intervento di scavo in estensione che ha consentito la messa in luce delle evidenze archeologico-strutturali conservate al di sotto delle pavimentazioni cinquecentesche. Nel luglio 2022 un secondo importante finanziamento del ministero ha consentito la conclusione degli scavi con approfondimenti stratigrafici nei punti di maggior interesse archeologico, e il successivo intervento di restauro e consolidamento del complesso monumentale, terminato il 31 maggio scorso.
Dagli scavi è emerso un complesso di attività riconducibili all’albergo degli Usodimare, uno dei raggruppamenti famigliari mercantili più importanti della città, che dirigevano e sviluppavano attività molteplici nel campo del commercio e delle manifatture. Oltre ai singoli ritrovamenti, dal terreno è emersa l’immagine di una vita quotidiana a Genova tra XV e XVI secolo: guardando le fondazioni, le strade, le botteghe, si intravede una città operosa e vitale che può essere definita “l’altra faccia dei Rolli”, perché gli straordinari palazzi dei nobili della città sono proprio il frutto di quell’attività mercantile.
Leggi di più a questo link.