#COOPFORGAZA: raccolti 643mila euro da cooperative e soci Coop

Roma, 4 novembre 2025 – La campagna di raccolta fondi #CoopforGaza promossa da Coop – conclusa il 31 ottobre 2025 – per sostenere e potenziare strutture mediche gestite da Medici senza frontiere (MSF) in soccorso della popolazione di Gaza, ha consentito di raccogliere 643 mila euro, di cui 500mila stanziati da Coop e dalle cooperative associate e la parte residua è stata raccolta grazie alle donazioni di soci e consumatori.  

MSF lavora a Gaza con oltre mille operatori umanitari in 10 tra ospedali, cliniche e centri di salute primaria. Negli ultimi 2 anni, i team di MSF hanno effettuato oltre 1,2 milioni di visite mediche, operato 29mila persone e assistito 16mila parti. Ma ancora oggi l’incerta riapertura delle frontiere non permette l’ingresso di sufficienti aiuti umanitari, aumentando fame e disperazione tra la popolazione. Il collasso del sistema idrico e fognario – conseguenza diretta degli attacchi mirati e dei blocchi sistematici sui materiali da ricostruzione imposti dalle autorità israeliane – ha provocato inoltre un aumento delle malattie trasmesse dall’acqua.  

Con i fondi raccolti da Coop, sono già stati curati migliaia di feriti di guerra e persone affette da patologie dovute alle terribili condizioni di vita, come le infezioni della pelle, degli occhi, delle vie respiratorie e dell’apparato gastrointestinale.   

“Non possiamo che essere grati a quanti hanno voluto rispondere positivamente a questa richiesta – ha commentato Ernesto Dalle Rive, Presidente Ancc-Coop (Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori). Già mesi fa, all’unanimità, tutte le cooperative di consumatori avevano deciso un primo stanziamento per avviare gli aiuti, e con queste loro donazioni i soci e i consumatori ci hanno nuovamente dimostrato di condividere le nostre scelte. Un segno importante di solidarietà. Speriamo nel nostro piccolo di aver dato il nostro contributo, e di poter essere da esempio anche per altri”.  

“Nonostante il cessate il fuoco, la popolazione di Gaza continua ad avere bisogno di aiuti, ancor di più con l’avvicinarsi dell’inverno che esporrà la popolazione nelle tende ancora di più alle intemperie. L’aiuto di Coop e delle persone che hanno partecipato alla raccolta fondi è cruciale in questa fase in cui dobbiamo aumentare l’accesso della popolazione all’acqua e ai servizi igienici per evitare la trasmissione di malattie prevenibili. È grazie ad iniziative come queste che possiamo continuare a garantire cure salvavita” ha dichiarato il direttore generale di Medici senza frontiere, Stefano De Carlo

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