“C’è un luogo in cui il teatro ha salvato un paese intero. O, quanto meno, ha salvato la sua comunità, tenendola unita e viva, e ben radicata alla propria storia. E per di più, avendo favorito una piccola economia locale, l’ha anche protetta, per quanto possibile, da un turismo che altrove dilaga rapinosamente. Quel luogo è Monticchiello, piccolo centro della val d’Orcia, in Toscana. Nella sua piazza ogni estate va in scena una stagione teatrale, con uno spettacolo ideato, scritto e recitato dagli stessi monticchiellesi. Il progetto si chiama Teatro povero di Monticchiello, ed è in piedi ininterrottamente dal 1967″.
È l’incipit dell’articolo pubblicato sul sito de L’Internazionale lo scorso 27 settembre, dedicato alla cooperativa di comunità Teatro povero di Monticchiello.