Assemblea Legacoop Umbria: giovani e futuro del Centro Italia

Roma, 12 settembre 2025 – Un’assemblea non convenzionale, proiettata verso il futuro della regione Umbria e del ruolo dell’impresa cooperativa. È stata questa la scelta dell’associazione per l’appuntamento di metà mandato, che ha visto riuniti a Città di Castello (PG) rappresentanti delle istituzioni e dei vertici nazionali di Legacoop.

I lavori sono stati aperti dai giovani cooperatori con un importante focus sul ricambio generazionale, definito “la priorità assoluta” per il futuro delle imprese e della regione. “Abbiamo perso troppi giovani negli ultimi anni”, afferma Danilo Valenti, presidente di Legacoop Umbria. “C’è sfuggita di mano “l’essenza del domani”. Le nostre scuole, la nostra università, le famiglie hanno investito sul loro futuro, ma non siamo riusciti a trattenerli. Forse perché non li abbiamo ascoltati abbastanza. Non possiamo fermarci a guardare il passato e nemmeno il presente, il nostro sguardo deve volgere al futuro in una dimensione multiterritoriale ed interregionale”.

Il possibile modello di sviluppo, secondo Legacoop, è quello del Centro Italia, che permette di mettere insieme energie e forze e che consente di costruire una visione comune. “Ma prima di parlare di sviluppo – ha continuato il presidente – credo che dobbiamo mettere insieme una visione”.

È intervenuta anche la presidente della Regione Stefania Proietti, che ha detto: “Concordo sul fatto che l’isolamento non lo vinceremo mai da soli ma solo all’interno dell’Italia mediana, dobbiamo essere ambiziosi e creare un ecosistema favorevole per le nuove generazioni”.

“Noi pensiamo”, ha detto il presidente nazionale di Legacoop Simone Gamberini, che ha concluso i lavori, “che nel patto sullo sviluppo che la Regione Umbria vuole promuovere ci sia un grande spazio per le nostre proposte, per la capacità della cooperazione di riuscire a proporre soluzioni e risposte in partnership con la pubblica amministrazione così da far tornare l’Umbria interprete, all’interno del centro del Paese, di una propensione all’innovazione. L’assemblea di oggi ha manifestato chiaramente il protagonismo e la voglia di fare della cooperazione”.

All’evento hanno partecipato, tra gli altri, Tommaso Bori, vicepresidente della Giunta regionale; Francesco De Rebotti, assessore regionale allo sviluppo economico; Massimiliano Presciutti, presidente della Provincia di Perugia; Silvio Ranieri, segretario regionale di Anci Umbria; Luca Ferrucci, amministratore unico di Sviluppumbria; Mauro Franceschini, vicepresidente della Camera di Commercio dell’Umbria; Marco Tili, direttore Gepafin, e il sindaco di Città di Castello Luca Secondi, che ha aperto i saluti istituzionali dell’assemblea.

Condividi su:
Leggi altri articoli correlati